Cip & Ciop agenti speciali // Un revival fresco e divertente

da | Gen 26, 2023 | Film

Come nel capolavoro Chi ha incastrato Roger Rabbit (qui il nostro articolo), anche in questo film umani e cartoni animati coesistono, sono colleghi di lavoro, si incontrano regolarmente per strada e vanno nelle stesse scuole. Ed è proprio fra i banchi di una scuola elementare che Cip e Ciop si conoscono, diventano amici e, finito il loro percorso di studi, decidono di trasferirsi ad Hollywood dove riescono a fare carriera con la serie: Cip & Ciop agenti speciali.

Tutto questo successo però non è destinato a durare. Sulla cresta dell’onda del successo, Ciop decide di dedicarsi ad uno spin-off in cui sarebbe l’unico protagonista. La serie che ha portato al successo i due scoiattoli è così cancellata, i due amici litigano e si perdono di vista per i successivi trent’anni quando i due si incontrano nuovamente, entrambi molto cambiati.

Cip ha cambiato radicalmente vita ed è diventato un assicuratore mentre Ciop, nel tentativo di rimanere sul mercato, ha fatto un intervento di chirurgia CGI continuando a frequentare le varie convention pullulanti di fan e ricordare così i tempi andati. A farli rincontrare di nuovo è il loro vecchio amico e collega Monterey Jack. Il topo è pesantemente indebitato con la banda criminale Valle a causa della sua forte dipendenza dal formaggio. Inoltre Monty li informa che da qualche tempo molti personaggi animati vengono rapiti, cambiati di connotati e spediti all’estero per lavorare a remake taroccati di film originali. Non passa molto tempo che questa stessa sorte tocca anche a Monterey Jack. A Cip e Ciop non resta che rimettere insieme la vecchia banda e risolvere il mistero dietro cui sembra celarsi un Peter Pan ormai cresciuto. Ad aiutarli c’è la giovane detective Ellie Steckler.

Il bello di questo film è che lo spettatore comincia a guardarlo senza alcuna aspettativa particolare, per ritrovarsi alla fine un bel racconto. Un film senza alcuna pretesa, se non quella di intrattenere attraverso un sano e calibrato amarcord. A detta di chi ha scritto molte recensioni negative, la missione è stata compiuta in pieno perché se di fondo il film di Akiva Schaffer ricorda il capolavoro del 1987 di Robert Zemeckis, riesce comunque a distaccarsene, partendo già dal fatto che i personaggi animati vivono nello stesso mondo degli esseri umani, e non esiste una città in stile Cartoonia. Altri punti di forza di questa storia si trovano nell’aver fatto uso di numerose citazioni che spaziano dall’omaggio (numerosi i camei), alla presa in giro al mondo dell’animazione e non, senza dimenticare l’essersi spesi per aver “taroccato” in maniera convincente molti Classici Disney.

Cip & Ciop agenti speciali è un film che non prende nemmeno sul serio la serie animata del 1989 (in Italia arrivò nel 1991), visto che si inventa di sana pianta episodi mai esistiti e questo perché oggettivamente non ha grossa importanza ai fini della nostra storia.

La trama del film si svolge in maniera tutto sommato lineare, si ride, sono presenti i più classici colpi di scena messi al momento giusto, non c’è nulla che faccia gridare al capolavoro o al film da ricordare ma ci sono tutti gli ingredienti migliori per farne un film onesto e bello, adatto per passare una serata o un pomeriggio in tranquillità.

La regia di Schaffer segue la trama senza virtuosismi eccessivi, dando il giusto peso a ciò che è necessario e non lasciando spazio alla noia. Ad aiutare sono anche i vari personaggi che albergano nella storia: con intelligente furbizia narrativa spostano la modalità di narrazione degli eventi secondo il loro modo di essere, la cosa è spesso sottile ma di una evidenza dirompente con Bjornson, il muppet. Nelle scene in cui lui è presente, sembra di essere catapultati nel Muppet Show o in un episodio di Sesame Street. Così accade anche per il Capitano Putty, si ha sempre l’impressione di vedere una scena a passo uno, anche se l’unico personaggio in stop motion è lui stesso.

Cip & Ciop agenti speciali è disponibile su Disney+ e non deluderà le vostre aspettative soprattutto se volete passare del tempo guardando un film all’insegna del disimpegno e degli ammiccamenti alle vecchie glorie del cinema (d’animazione) rimesse perfettamente a nuovo come conferma la CGI di Ciop quando si accosta alle persone reali o all’animazione tradizionale di Cip.

FONTI
Cartoons’ Café

IMMAGINE
Chip ‘n Dale: Rescue Rangers, ©2022/Akiva Schaffer/Mandeville Films/Walt Disney Pictures
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Sull’autore
La passione per il cinema e il teatro, lo porta ad iscriversi al DAMS di Bologna e a laurearsi in Scienze dello Spettacolo e Produzione multimediale, con una tesi sull’animazione “ambientalista”, a Padova in magistrale. Visto l’amore per i cartoni animati e non essendo dotato di chissà quali attitudini per realizzare animazioni, da qualche anno preferisce parlarne, scrivendo a ruota libera sul suo sito personale: Cartoons’ Café firmandosi Barista Animato. Da un po’ di tempo, scrive anche per altri siti perché, con incredibile supponenza, spera di poter far capire la bellezza del mondo animato divulgando storia, opere e persone che fanno grande questo vasto e spesso sottovalutato mondo.
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