Golden Globes 2024 // I film d’animazione candidati

da | Gen 1, 2024 | Eventi

Negli Stati Uniti Domenica 7 Gennaio, dalle 17:00 alle 20:00, andrà in diretta sulla rete televisiva CBS (non succedeva dal 1982) l’81esimo Golden Globe Awards. Dando inizio così alla stagione dei premi per il cinema. 

I Golden Globes di quest’anno onoreranno il meglio del cinema e della televisione statunitense del 2023. La cerimonia si terrà il 7 gennaio 2024 al Beverly Hilton di Beverly Hills, California, prodotta da Dick Clark Productions, Ricky Kirshner e Glenn Weiss. Questa è la prima cerimonia dopo che la Dick Clark Productions e la Eldridge Industries hanno preso il pieno controllo dei Golden Globes dopo che sei mesi fa si è sciolta la Hollywood Foreign Press Association (HFPA). Questo sarà il primo anno in cui i Golden Globe verranno votati da 300 giornalisti provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza di 76 paesi, e non dalla originale HFPA, che è stata additata per i suoi dubbi voti nella norma e la mancanza di diversità. Come detto sopra i diritti e le proprietà dell’HFPA sono di proprietà di Dick Clark Productions. DCP è posseduta da Penske Media Eldridge (una potente organizzazione mediatica che possiede Billboard, Deadline, The Hollywood Reporter, Rolling Stone e Variety).

L’11 Dicembre 2023 sono state annunciate le candidature. Barbie e Succession hanno entrambe il maggior numero di nomination, nove ciascuna, seguite da Oppenheimer con otto. Inoltre quest’anno la cerimonia prevede il debutto di due nuove categorie: Cinematic and Box Office Achievement e Best Performance in Stand-Up Comedy on Television.

Iniziamo a parlare però di animazione. L’anno scorso i candidati erano cinque: Pinocchio, Inu-ō, Marcel the Shell with Shoes on, Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio, Red. Per leggere l’articolo della premiazione dell’80° Golden Globe Awards cliccare qui

Quest’anno i lungometraggi che concorrono alla categoria Best Animated Feature sono:

  • Il ragazzo e l’airone (GKIDS/Studio Ghibli)
  • Elemental (Disney/Pixar)
  • Spider-Man: Across the Spider-Verse (Sony Pictures Animation) – qui l’articolo
  • Super Mario Bros. – Il film (Universal/Illumination) – qui l’articolo
  • Suzume (Crunchyroll/Sony) – qui l’articolo
  • Wish (Disney)

Di natura autobiografica, Il ragazzo e l’airone è diretto dal maestro Hayao Miyazaki. Ampiamente riconosciuto come uno dei più grandi registi di animazione viventi, Miyazaki ha annunciato il suo ritiro nel 2013 dopo Si alza il vento. Il suo ritorno ha dato vita a un fantastico dramma di formazione, fortemente ispirato alla sua infanzia, che segue le vicende di un dodicenne di nome Mahito Maki in lutto per la perdita di sua madre. In questo film in una eccelsa tecnica tradizionale, quasi tattile e tangibile, un mitico airone fa visita al ragazzo mentre cerca di dare un senso al mondo che lo circonda.

Continuando con influenze profondamente personali c’è Elemental della Disney, che si tuffa in un mondo in cui Fuoco, Acqua, Terra e Aria convivono tra loro ma mai insieme. Ember, di fuoco, e il suo coetaneo Wade, di acqua, lottano con i sentimenti reciproci, preoccupati di soffocare l’altro o del pregiudizio delle loro comunità. La commedia romantica è ispirata dalla ricerca del regista Pete Sohn di riunire le diverse culture dei suoi genitori immigrati coreani e di sua moglie. Così l’idea di una metropoli moderna vissuta da personaggi di diversi elementi della natura. L’opera non solo regala al pubblico una nuova storia d’amore abbastanza originale, ma nuove visioni grazie ai progressi tecnologici della Pixar.

Dallo studio Sony esce invece, Spider-Man: Across the Spider-Verse, diretto da Kemp Powers, Joaquim Dos Santos e Justin K. Thompson. La storia segue Miles Morales attraverso più universi. L’espansione dello Spider-Verse ha permesso a Sony di mostrare la sua capacità innovativa in ambito animato, ma, cosa forse più importante, di rendere omaggio in modo creativo alle numerose versioni dell’Uomo Ragno di Stan Lee sin dalla sua prima apparizione nel 1962. Visivamente abbagliante e ricco di azione come il suo predecessore, Spider-Man: Across the Spider-Verse emoziona dall’inizio alla conclusione mozzafiato. Aspettando anche il seguito.

Mentre Nintendo mal ingoiava il live-action non riuscito del 1993, Super Mario Bros, l’uscita di Super Mario Bros. – Il film ha acceso una nuova scintilla in ambito cinematografico. È stato un successo internazionale, incassando oltre 1,3 miliardi di dollari. La grande compagnia di videogiochi ha così collaborato con la Illumination e i registi Aaron Horvath e Michael Jelenic e lo scrittore Matthew Fogel, per dar vita ha una deliziosa storia delle origini di Mario e Luigi. Un look CGI corrispondente ai videogiochi e agli stili di animazione contemporanei, con un sacco di auto citazionismi a giochi passati, la pellicola è diventata rapidamente un successo perché ha parlato ai bambini di ieri con quelli di oggi.

Suzume, diretto da Makoto Shinkai, segue la diciassettenne Suzume Iwato che incontra lo sconosciuto, Souta Munakata, con il quale si allea per prevenire una serie di disastri in tutto il Giappone. Visivamente accattivante grazie alla sua animazione tradizionale e unendo anche animazione 3D e 2D per dare vita a una sedia da passeggio. Il film è ispirato dai sentimenti del regista riguardo al terremoto e allo tsunami del Tōhoku del 2011 e al suo impatto devastante sul paese.

Jennifer Lee, direttrice creativa dei Walt Disney Animation Studios e scrittrice/regista di Frozen, ha immaginato e co-scritto Wish come un film che avrebbe celebrato il centenario dello studio raccontando la storia di una giovane determinata, Asha, che impara a realizzare i propri desideri. I registi Chris Buck e Fawn Veerasunthorn hanno reso omaggio all’eredità dell’animazione Disney unendo l’eredità 2D dei dipinti di sfondo ad acquerello (che richiamano lo stile di Biancaneve e Cenerentola) con la CGI all’avanguardia. Il personaggio magico Star è un omaggio alla stella dei desideri dello studio che ha avuto un ruolo così importante nella storia della Disney.

Fino a poco tempo alcuni dei film nominati non corrispondevano a quanto la critica aveva annunciato. Storicamente, i Golden Globes hanno la tendenza a inserire nomination inaspettate e infatti non vediamo opere come Nimona, Prendi il volo, Leo, Galline in fuga: L’alba dei nugget, Tartarughe Ninja – Caos mutante e Trolls 3 – Tutti insieme, esclusi da questa categoria e i loro posti occupati da titoli che forse non erano fra i più apprezzati, ovvero: Suzume, Wish e Super Mario Bros. – Il film.

Ma le nomination dei film d’animazione non finiscono solo con il premio Miglior lungometraggio animato. Nella nuova categoria di quest’anno, Cinematic and Box Office Achievement, infatti risultano ben due film animati, Spider-Man e Super Mario, perché hanno ottenuto “un incasso al botteghino totale/lordo di 150 milioni di dollari, di cui 100 milioni di dollari devono provenire dal botteghino nazionale degli Stati Uniti, e/o ottenere un numero proporzionato di spettatori in streaming digitale riconosciuti da fonti attendibili del settore”. La popolarità di questi due film è dovuta dal tempo e dalla storia, entrambi sono due capisaldi della cultura pop del Novecento. 

Per i Best Original Score – Motion Picture troviamo ben due candidati, ovvero, il maestro Joe Hisaishi con Il ragazzo e l’airone e Daniel Pemberton con Spider-Man: Across the Spider-Verse. E nei Best Original Song – Motion Picture troviamo di nuovo The Super Mario Bros. Movie grazie alla canzone Peaches, di Jack Black, Aaron Horvath, Michael Jelenic, Eric Osmond, John Spiker. Questo a dimostrare quanto la musica nel cinema d’animazione sia molto importante e spesso abbia un lavoro e uno studio più approfondito rispetto a un live-action.

Nell’animazione i Golden Globe hanno sempre avuto una forte correlazione con il premio Miglior Film d’animazione degli Academy Awards. Spesso i due premi coincidono, negli anni sono state fatte delle scelte diverse solo quattro volte su diciassette.

Ora non basta che aspettare Domenica 7 Gennaio per le premiazioni!

FONTI 
Golden Globes 
Variety I, II
Animation Magazine

IMMAGINE
(da sinistra a destra)
The Boy and the Heron, ©2023/Hayao Miyazaki/Studio Ghibli
Elemental, ©2023/Walt Disney Pictures/Pixar Animation Studios
Spider-Man: Across the Spider-Verse, ©2023/Columbia Pictures/Marvel Entertainment/Sony Pictures Animation/Pascal Pictures/Lord Miller Productions/Arad Productions
The Super Mario Bros. Movie, ©2023/Universal Pictures/Illumination/Nintendo
Suzume, ©2023/CoMix Wave Films/Story Inc.Wish, ©2023/Walt Disney Pictures/Walt Disney Animation Studios
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Sull’autore
Ha frequentato il Liceo Artistico A. Passaglia di Lucca ed ha concluso i cinque anni di Nuove Tecnologie dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Carrara. I suoi lavori e i suoi studi affrontano diversi contenuti e argomenti fra cui la storia dell’arte, la filosofia, l’antropologia, la psicoanalisi, il simbolismo, il cinema, l’animazione, la mitologia e la fiaba. Fra le sue esperienze annovera pure numerose attività teatrali e musicali. Lavora con la grafica e il video. Recentemente insegna Discipline Audiovisive al Liceo Artistico di Lucca.
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