Lucca Comics & Games 2023 – La mostra a Palazzo Ducale

Anche quest’anno la più grande fiera d’Italia e d’Europa comincia! Sono tanti gli eventi di Lucca Comics & Games 2023 che quest’anno festeggia i suoi cinquantasette anni. 

Una delle tappe da non perdere, come ogni anno, sono le mostre. In questo articolo vi raccontiamo di quali artisti troverete all’esposizione di Palazzo Ducale. L’edificio secolare è molto semplice da trovare perché si affaccia su Piazza Napoleone (o Piazza Grande) con il noto Padiglione Carducci dedicato ai fumetti.

Lucca Comics & Games presenta le mostre: “Immergersi nella bellezza, perdersi tra sogni, immagini anche molto diverse e mondi, poter vivere l’emozione di essere a pochi passi da pezzi originali e tavole che hanno fatto la Storia del fumetto e dell’illustrazione mondiale. Grazie ai percorsi espositivi allestiti in diversi palazzi storici nel cuore di Lucca, visitatori e visitatrici potranno avvicinarsi al lavoro di straordinari artisti e artiste, scoprendo la grandezza delle loro opere. Nei relativi riquadri trovate una sintesi dei percorsi espositivi. I testi sono estratti dagli editoriali dei curatori e curatrici, contenuti nell’Artbook delle Mostre che sarà disponibile a partire dal 14 ottobre, data della cerimonia inaugurale delle esposizioni a Palazzo Ducale, presso il bookshop.”

Ecco le date e gli orari per Palazzo Ducale:

Dal 15 al 31 ottobre compresi – Ingresso gratuito

Da martedì a sabato ore 15-19, domenica ore 10-13 / 15-19. Chiuso il lunedì.

Dal 1° al 5 novembre, ore 9.00 – 19.00 – Ingresso con biglietto

Ora iniziamo il tour in questa fantastica mostra.

Asaf & Tomer Hanuka: A Tribe of Two a cura di Cosimo Lorenzo Pancini e Guido Martini

Subito all’ingresso troverete la produzione artistica dei gemelli israeliani che hanno realizzato il poster di Lucca Comics & Games 2023: Asaf Hanuka e Tomer Hanuka. Asaf è noto per The Divine, The Realist, I’m Still Alive, Pizzeria Kamikaze mentre Tomer per lo stesso The Divine, Overkill, The Placebo Man, Bipolar.

Le loro opere si assomigliano. Entrambi sfruttano una linea semplice e leggera che ricorda quella del fumetto francobelga. C’è maestria nell’uso del digitale e vi si trova spesso un richiamo allo stile artistico di inizio Novecento delle avanguardie, mixando la cultura pop supereroistica e manga.

E come tratto dalla didascalia descrittiva: “[…]Per entrambi lo stile pop si sposa ad un sotterraneo sentire di tensioni e nevrosi: se Asaf gioca con il quotidiano ed il surreale per rappresentare in forma onirica e potente la propria debolezza, Tomer sviluppa uno stile che mescola virtuosismo e reticenza, caratterizzato da un cromatismo acido e dal continuo evitare lo sguardo in camera ai propri personaggi.”. Pur vivendo in paesi diversi, Tomer (New York) e Asaf (Tel Aviv), continuano, a collaborare su opere a fumetti, concept art transmediali e progetti artistici. La loro opera rappresenta pienamente la capacità raggiunta dall’illustrazione e dal fumetto di raccontare la complessità del mondo in cui viviamo. Ed ecco gli autori dell’immagine del promotion poster di Lucca Comics and Games 2023: Together.

Luis Royo & Romulo Royo: Art Generations a cura di Mauro Bruni

Uscendo dalla sala iniziale e proseguendo in avanti troverete un corridoio con appesi le pitture e i disegni di Luis Royo (1954) e Romulo Royo (1976). Uno stile il loro che mixa riferimenti Cyberpunk, Neo Giapponismo e suggestioni distopiche con elementi tratti dalla cultura pop, dai fumetti, da Star Wars a Blade Runner.

Entrambi evocano mondi fantastici con luci e ombre. La capacità nel disegnare l’anatomia delle figure umane, degli esseri antropomorfi e dei mostri è eccezionale. Spesso la donna è al centro dei quadri, raffigurata come fosse un angelo, un santo o una guerriera. I quadri sono pregni della profondità dell’opera dello spagnolo Francisco Goya, soprattutto dell’ultima parte della sua vita. Un Goya che ha aperto le porte al Romanticismo, al Simbolismo, al Decadentismo, all’Espressionismo e al Surrealismo. Luis Royo e Romulo Royo dipingono non solo ciò che l’occhio vede, ma anche quello che si vede chiudendo gli occhi ed entrando nel mondo della fantasia, quando la ragione dorme: mito, paura, violenza, mostri, eroi ed eroine, erotismo e sogno.

Garth Ennis: Till the End of His Words a cura di Luca Bitonte e Alessandro Apreda

Tornando indietro e andando verso Ovest troviamo la sala dedicata all’artista Garth Ennis (cl. 1970), uno dei più grandi, irriverenti e iconoclasti sceneggiatori statunitensi. Conosciuto per la serie Vertigo Preacher con l’artista Steve Dillon, The Punisher della Marvel Comics e The Ragazzi con l’artista Darick Robertson. Ha collaborato con artisti come Dillon e Glenn Fabry in Preacher, John McCrea in Hitman, Marc Silvestri in The Darkness e Carlos Ezquerra sia in Preacher che in Hitman. Il suo lavoro gli è valso riconoscimenti nell’industria dei fumetti, comprese le nomination per il Comics Buyer’s Guide Award come scrittore preferito nel 1997, 1998, 1999 e 2000.

Alla mostra si trovano alcune opere originali create dagli artisti che lo hanno accompagnato in questa lunga avventura che sembra più una mostra collettiva. Opere di Steve Dillon, John McCrea, Russ Braun, Darick Robertson, Steve Epting, Cam Kennedy, Carlos Ezquerra, Glenn Fabry, Keith Burns, David Lloyd, P. J. Holden, Henry Flint, Goran Sudzuka. Una moltitudine di storie e di personaggi che ben rappresentano l’opera di Garth Ennis.

Fumetti nei Musei (terza edizione) a cura di Mattia Morandi, Simona Cardinali e Chiara Palmieri

Un corridoio che separe le due stanze principali presenta il progetto Fumetti nei Musei. Come scritto nel sito ufficiale: “51 Fumetti raccontano la contemporaneità dei musei italiani tramite la matita di alcuni tra i più celebri fumettisti del panorama nazionale. Fumetti nei Musei promuove un nuovo dialogo tra studenti e istituti culturali italiani, per avvicinare bambini e ragazzi ai luoghi della cultura: i fumetti sono pensati per i giovani, che li ricevono gratuitamente partecipando alle attività educative organizzate nell’ambito dei laboratori e delle visite guidate dei musei dello Stato. Fumetti Nei Musei ha vinto il premio Gran Guinigi come migliore iniziativa editoriale dell’anno al festival Lucca Comics & Games 2018. “Un’operazione che raccoglie i migliori nuovi talenti della scena italiana con un’impeccabile veste editoriale. un prodotto di altissimo livello che sposa le intenzioni educative all’amore per la narrativa sequenziale””.

Usamaru Furuya: This Time is Different a cura di Giovanni Russo e Paolo La Marca

Entrando così in un altro grande salone ci troviamo di fronte alle inquietanti e tetre opere di Usamaru Furuya (cl. 1968), una delle voci più interessanti del fumetto giapponese contemporaneo. Fra le sue opere principali lo sperimentale Palepoli, il fantasy poetico La musica di Marie, l’adattamento letterario Lo squalificato, il grottesco Litchi Hikari Club, il thriller catastrofico 51 modi di salvarla, il “quasi shojo” Amane Gymnasium.

La sua nutrita produzione si espande continuamente, alla ricerca di una linea sottile fra linguaggi mainstream e underground. Sono numerosi i generi che ha toccato, numerose le tecniche che ha sperimentato, adattandosi a storie sempre diverse trovando così un proprio stile personale. Alla mostra sono presenti una moltitudine di lavori e ciò che traspare dalle sue opere è una forte inquietudine sottolineata da disegni ricchi di dettagli con una linea sottile ma pungente.

AkaB: Qui non esiste morale a cura di Carlotta Vacchelli

Proseguendo nella penultima stanza troviamo l’Irrequieta e l’intensa produzione artistica di AkaB (Gabriele di Benedetto, 1976-2019) che rappresenta un punto di svolta nella storia del fumetto dell’ultimo trentennale, intersecando generi, mercati e arti disparate.

L’opera di AkaB non può essere che meglio descritta dalle parole della curatrice: “[…] Animate dal disegno analogico, dalla pittura e dal disegno digitale, quelle di AkaB sono storie liriche e antinarrative, prive di una chiara collocazione cronologica: ossessioni senza tempo, viaggi interiori che si rispecchiano nella condizione di straniamento, isolamento e oppressione innescato dalla società in soggetti emotivamente esposti, la cui psiche AkaB ci invita ad approfondire, sospendendo il giudizio e immedesimandosi nel loro turbamento.”

AkaB è, per il pubblico e per la critica, un artista di indiscusso valore e un instancabile operatore culturale, promotore di gruppi e collettivi, fautore di progetti editoriali, iniziatore di processi di tutela e valorizzazione dei mestieri legati al fumetto.

Amélie Fléchais: Sentieri smarriti, sentieri ritrovati a cura di Roberto Irace

L’ultima sala è così dedicata al lavoro di Amélie Flechais (cl. 1989), talentuosa disegnatrice francese che spazia dal cinema d’animazione alla letteratura per ragazzi, dall’illustrazione ai fumetti. 

Autrice di storie fantastiche, riccamente illustrate, ispirate alla ricchezza dei racconti europei e delle storie popolari giapponesi. Le tavole sono ricche di colori e magia realizzate in un misto sia di tecniche tradizionali che digitali.

Qui in mostra le sue prime quattro opere a fumetti: Il sentiero smarrito (2013), Lupetto Rosso (2015), L’uomo montagna (2015) e Le guerriere della valle (2017-2021). Inoltre è possibile visionare alcuni concept per i film animati La canzone del mare (2014), Trolls (2016) e Onwards (2020).

Così il nostro viaggio a Palazzo Ducale è concluso. Ma vi ricordiamo che all’interno della manifestazione si trovano altre mostre e qui sotto vi lasciamo l’elenco. Inoltre leggete anche il nostro articolo sugli eventi della manifestazione lucchese dedicati al cinema di animazione (clicca qui).

Buon proseguimento e buona Lucca!

TEATRO DEL GIGLIO (Foyer)

Dal 1° al 5 novembre, ore 9.00 – 19.00 – Ingresso con biglietto

Graphic Novel Theater: 20 anni di Blankets a cura di Cristina Poccardi e Francesco Niccolini

CHIESA DI SAN CRISTOFORO

Dal 1 al 5 novembre ore 9.00- 19.00 – Ingresso con biglietto

MinaLima: Makers Of Magic a cura di Roberto Irace e MinaLima

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI / FBML

Dal 28 ottobre al 31 ottobre – Ingresso gratuito

Dal 1 al 5 novembre –  Ingresso con biglietto

Ore 9.00-19.00

Other Minds and Hands: JRRT50 – Nel tempo e nello spazio, nel gioco e nel fumetto a cura Roberto Apreda Di Meglio, Oronzo Cilli e Francesco Nepitello

Howard Chaykin: A Dark Prince of Comics a cura di Stefano Prodiguerra e Alessio Danesi

CHIESA DEI SERVI

Dal 1 al 5 novembre – Ingresso gratuito

Ore 9.00-19.00

Dino Battaglia: Tutti i colori del nero a cura di Pierpaolo Putignano e Pier Luigi Gaspa

PALAZZO ARNOLFINI

Dal 1 al 5 novembre – Ingresso con biglietto

Ore 9.00-19.00

Magic: the Gathering 30. Grimorio di una community a cura di Tiziano Antognozzi e Sam Gaglio

Lillo Petrolo – Viaggio al centro del modellismo a cura di Alberto Cecchetti e Sergio Algozzino

PADIGLIONE CARDUCCI

Dal 1 al 5 novembre – Ingresso con biglietto

Ore 9.00-19.00

Frazetta’s Legacy: Art on Art a cura di Tiziano Antognozzi

POLO FIERA – JAPAN TOWN

Dal 1 al 5 novembre – Ingresso con biglietto

Ore 9.00-19.00

Creamy Mami: 40 incantevoli anni a cura di Giorgia Vecchini

REAL COLLEGIO – FAMILY PALACE

Dal 1 al 5 novembre – Ingresso gratuito

Ore 9.00-19.00

Premio di Illustrazione Editoriale Livio Sossi – Mostra Concorso Lucca Junior 2023 a cura di Sarah Genovese

FONTI

Lucca Comics and Games

Fumetti nei musei

IMMAGINE

© Giacomo Ghiri